DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE

La legge regionale 15 maggio 2013 n. 9, art. 34, trasferisce al Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale, il patrimonio, le funzioni ed i compiti attribuiti al Dipartimento Regionale Azienda Regionale Foreste Demaniali e quindi quelle dell’Azienda Regionale delle Foreste Demaniali, di cui alla legge regionale 11 marzo 1950, n. 18 e s.m.i., legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e s.m.i., legge regionale 14 aprile 2006, n. 14, legge regionale 6 maggio 1981, n. 98 e s.m.i., legge regionale 9 agosto 1988, n. 14.

Il Dipartimento, che ha competenza su tutto il territorio della Regione Sicilia, ove opera attraverso gli Uffici Provinciali ed altre strutture, è l’unico titolare e gestore del patrimonio indisponibile forestale ed, in quanto tale, unico soggetto titolato al possesso demaniale ed alla conseguente adozione dei relativi provvedimenti gestionali e concessori.

Le sue competenze sono riconducibili alle attività necessarie ad assicurare la gestione tecnicoamministrativa delle aree demaniali forestali e di quelle che a qualunque titolo vengono affidate alla sua gestione, e possono essere così riassunte:

  • l’ampliamento ed il miglioramento del demanio forestale regionale;
  • le azioni e le iniziative atte a favorire le attività utili per l’incremento ed il miglioramento dell’economia nei territori montani;
  • la ricostituzione ed il miglioramento della copertura vegetale nei territori marginali;
  • la fruizione sociale dei boschi demaniali per fini ricreativi;
  • l’esercizio dei pascoli montani e la raccolta dei frutti del sottobosco;
  • lo svolgimento di attività promozionali anche a mezzo di pubblicazioni di carattere scientifico, educativo ed informativo;
  • la gestione di aree naturali protette e, segnatamente, delle n. 32 Riserve Naturali affidate dalla legge e dall’Amministrazione Regionale;
  • lo svolgimento di attività vivaistiche e di restauro del verde pubblico;
  • la pianificazione delle attività tecniche idonee alla prevenzione ed alla lotta passiva degli incendi boschivi nelle aree gestite.

Le nuove competenze attribuite al Dipartimento impongono di definire una nuova mission che si dovrà basare su un’unica strategia d’intervento, un approccio integrato delle azioni, ed avere come riferimento non solo le aree boscate e quelle protette, ma più in generale l’ambiente rurale, inteso come quel contenitore dove le risorse ed i sistemi interagiscono.

La priorità del nuovo Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale sarà quella di promuovere, in sinergia con gli altri soggetti, l’interazione di tutte le risorse ed i sistemi presenti nell’ambiente rurale, in modo tale da generare percorsi virtuosi che possano determinare sviluppo economico, occupazione, miglioramento della qualità della vita nelle aree rurale della Sicilia e cura del territorio.

SERVIZIO 16 – SERVIZIO PER IL TERRITORIO DI SIRACUSA

Le competenze del Servizio 16 – Servizio per i Territorio di Siracusa corrispondono, su scala provinciale, a quelle della sede centrale del Dipartimento. Il servizio è suddiviso in due Unità Operative.

Unità Operativa 1 – Affari generali e coordinamento delle attività finanziarie
Ripartizione faunistico venatoria

L’Unità Operativa 1 si occupa delle seguenti attività:

    • Affari generali: protocollo e flussi documentali, D. Lgs. 196/2003 in materia di Privacy,  dempimenti connessi al D. Lgs. 33/2013, adempimenti connessi alla L. 190/2012;
    • Ufficio Relazioni con il Pubblico, attività di implementazione del sito istituzionale;
    • attività relativa all’Ufficio del consegnatario;
    • gestione servizi telefonici, fax, spedizione, servizi ausiliari, servizi pulizia dei locali;
    • Affari del personale: gestione delle presenze, adempimenti connessi alla gestione del personale, Ufficio del consegnatario, ufficio URP, attività connesse all’implementazione del sito istituzionale, pubblicazioni, obbligatorie, ecc.;
    • piano di lavoro e valutazione del personale, rapporti con le OO. SS.;
    • coordinamento controllo di gestione;
    • gestione autoparco;
    • gestione risorse economiche per la parte di competenza;
    • servizio di prevenzione e protezione;
    • coordinamento della trattazione del contenzioso in raccordo con l’Area 2;
    • attività di supporto all’ufficiale rogante e tenuta del registro repertorio contratti;
    • repertorio decreti e archivio;
    • gestione acquisizioni beni e servizi per la realizzazione di interventi;
    • gestione tecnico-amministrativa operai forestali;
    • monitoraggio livelli occupazionali, gestione paghe operai, gestione flussi finanziari, monitoraggio livelli occupazionali;
    • adempimenti previsti dalle norme sul lavoro per le funzioni di datore di lavoro;
    • rapporti con enti previdenziali ed assistenziali e con altri rami dell’amministrazione per le materie di competenza;
    • certificazioni IRAP;
    • adempimenti connessi ai pagamenti della spesa delegata;
    • adempimenti di bilancio, previsione e consuntivo, entrate, spesa;
    • gestione O/A, predisposizione mandati e decreti di liquidazione, richieste di reiscrizione e rendicontazione della spesa;
    • monitoraggio della spesa;
    • gestione concessioni dei beni demaniali, vendita dei prodotti del demanio (legna da ardere, postime forestale, decortica sughero, erbe da pascolo, ecc…), biomasse forestali;
    • adempimenti connessi all’accertamento delle entrate, monitoraggio delle entrate;
    • attività di coordinamento ed approvazione dei piani di vigilanza venatoria;
    • adempimenti connessi alla disciplina delle attività e dell’esercizio venatorio;
    • attività istruttoria degli adempimenti a seguito di danni da fauna selvatica;
    • interventi per la protezione ed il potenziamento del patrimonio faunistico;
    • attività istruttoria costituzione aziende faunistico-venatorie ed agro-venatorie;
    • iniziative di miglioramento ambientale ed attività di studio, tutela e propaganda fauna selvatica;
    • rilevamenti statistici presenze faunistiche e formulazione proposte per calendario venatorio, altri adempimenti previsti dalla L.R. 33/1997;
    • attività di promozione e divulgazione ambientale.

Unità Operativa 2 – Gestione fondi extraregionali
valorizzazione e gestione del territorio – Gestione delle risorse naturalistiche

L’Unità Operativa 2 si occupa delle seguenti attività:

    • misure del PSR 2007-2013 di competenza del Dipartimento afferenti ai Comuni ed ai privati, aiuti forestali legati alle misure di trascinamento Ex Reg. (CEE) n. 2080/1992, misura H PSR 2000-2006 e PSR 2007-2013: gestione delle domande di pagamento annuale e verifica mantenimento impegni;
    • gestione fondi PSR 2007-2013 e PSR 2014-2020 a titolarità regionale: esecuzione dei controlli in situ su tutte le domande di saldo sui progetti a titolarità regionale;
    • misure del PSR 2014-2020 di competenza del Dipartimento, afferenti ai Comuni ed ai privati per interventi forestali (finanziamenti a regia regionale): attività tecnico-amministrativa, istruttoria e valutazione progetti, gestione finanziamenti. Tenuta ed aggiornamento del fascicolo azienda;
    • esecuzione dei controlli in loco sui campioni estratti tra le domande di pagamento sia per finanziamenti a titolarità regionale che a regia regionale, in raccordo con l’UOB di  monitoraggio e supporto alle attività di monitoraggio e controllo dei fondi comunitari ed extraregionali;
    • gestione fondi extraregionali di natura non comunitaria (PAC, FAS e FSC), supporto alle relative attività di monitoraggio e controllo;
    • alimentare il S.I.. CARONTE, implementando i dati relativi all’avanzamento della spesa;
    • predisporre attraverso le checklist di controllo, gli atti per la rendicontazione e la certificazione dellaspesa sostenuta;
    • esecuzione dei controlli in loco sui progetti estratti a campione secondo il “Piano dei controlli annuali”;
    • programmazione, progettazione ed esecuzione degli interventi per il miglioramento, salvaguardia e tutela del patrimonio ambientale nelle aree protette;
    • gestione delle attività di fruizione delle aree protette;
    • attività relative al rilascio di autorizzazioni e NN.OO., valorizzazione degli habitat e delle attività antropiche sostenibili nelle aree protette, ecc.;
    • collaborazione operativa e/o tecnico-scientifica per i programmi di studio e ricerca in  materia ambientale;
    • valorizzazione degli habitat e delle attività antropiche sostenibili nelle aree protette;
    • programmazione e progettazione interventi forestali e territoriali, gestione del demanio, miglioramento e salvaguardia del patrimonio forestale; piano triennale OO.PP. ed elenco annuale; piani di gestione forestale;
    • proposte operative finalizzate all’ampliamento dei demanio forestale ed esecuzione dei programmi di ampliamento approvati;
    • carta ed inventario forestale;
    • monitoraggio dello stato di salute dei boschi. Monitoraggio interventi forestali;
    • convenzioni con Enti ed organismi per la realizzazione di interventi forestali (art. 14 L.R. 16/1996 e s.m.i. e art. 25 L.R. 9/2013);
    • gestione vivai forestali e centri di conservazione germoplasma, azienda pilota e sperimentali;
    • occupazioni temporanee di terreni;
    • tenuta ed aggiornamento del registro dei beni immobili demaniali;
    • programmazione e gestione interventi per l’utilizzo dei terreni demaniali, dei fabbricati e degli alloggi demaniali, dei servizi per la qualità della vita e la ricettività delle aree rurali;
    • attività di promozione e divulgazione forestale.

Servizi erogati

    • istanze richiesta istituzione centri di recupero e primo soccorso fauna selvatica;
    • concessione terreni per pascolo del demanio forestale;
    • istanza richiesta individuazione e istituzione zone cinologiche;
    • istanza richiesta istituzione allevamenti ornamentali ed amatoriali fauna selvatica
    • istanza richiesta di ammissione Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.) cacciatori fuori Regione;
    • istanza richiesta di ammissione Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.) cacciatori residenti in Sicilia;
    • richiesta costituzione azienda agro venatoria;
    • richiesta indennizzo danni da fauna selvatica;
    • richiesta partecipazione esami per idoneità guardie venatorie volontarie;
    • rilascio attestato di qualifica ai lavoratori forestali assunti;
    • richiesta attestazione del datore di lavoro per integrazione C.I.M.I.F. per operai forestali che hanno svolto attività lavorativa presso i cantieri di lavoro;
    • rilascio certificato di servizio ai lavoratori forestali assunti;
    • vendita della legna da ardere prodotta nei demani forestali,
    • vendita di piantine prodotte nei vivai forestali,
    • concessione o rinnovo di concessione terreni appartenenti al demanio forestale;
    • richiesta autorizzazione di centri privati di produzione selvaggina e allevamenti fauna selvatica;
    • richiesta partecipazione esame abilitazione all’esercizio venatorio;
    • richiesta partecipazione esami per idoneità guardie venatorie volontarie;
    • rilascio autorizzazioni di accesso alle Riserve Naturali Orientate;
    • rilascio autorizzazione istituzione fondo chiuso.